• Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Cerca
  • Italiano Italiano Italiano it
[myd_mod_news ID="2"]
COSPE Onlus
  • Home
  • Cosa facciamo
  • Attivati
    • Campagne
    • Festival
  • Sostienici
    • Bomboniere
    • Viaggia con noi
    • Cinque per mille
    • Aziende solidali e fondazioni
  • Scuola COSPE
  • Dona ora
  • Menu Menu
Sei in: Home1 / Speciali2 / Sabir Maydan3 / Sabir Maydan 20154 / I dialoghi5 / Donne in prima linea: un approccio femminista al dialogo intercultural...

Donne in prima linea: un approccio femminista al dialogo interculturale

Suggestioni tematiche: Le donne, le rivoluzioni e i movimenti cittadini, dal femminismo come movimento di avanguardia nei paesi arabi all’attivismo politico europeo degli ultimi anni / Le donne al centro delle pratiche di cittadinanza attiva sulle due sponde / I movimenti delle donne come strumento di impegno civile e politico comune e di promozione della comprensione interculturale.

Obiettivo del dialogo: far emergere il protagonismo delle donne nei movimenti di riscatto, di emancipazione e di costruzione della cittadinanza, riaffermando i valori di rispetto e adempimento dei diritti fondamentali e le pratiche di contaminazione interculturale.

Sintesi di Sara Borrillo, Università L’Orientale di Napoli (moderatrice)

 

Hanno partecipato: Costanza Matafù, già volontaria per Sisterhood is Global Institute e attualmente Gender Focal Point ad Al-Hayat, Centro per lo sviluppo della società civile (Giordania); Takoua Ben Mohamed, tunisina residente in Italia, graphic journalist e sceneggiatrice,fondatrice del “fumetto intercultura”, che nel corso degli anni ha avuto un grande successo mediatico e politico; Esraa Abdelfattah (via Skype, a causa del divieto a recarsi all’estero imposto dal governo egiziano), attivista politica che ha svolto un ruolo centrale nelle proteste di massa del gennaio 2011 in piazza Tahrir, e attualmente consulente sulla società civile all’Egyptian Democratic Academy, e giornalista e consulente sui social media per il giornale El-Youm7 e la rivista 7Ayam.

Le tre ospiti hanno narrato la propria esperienza individuale nell’ambito delle rispettive esperienze che le vedono impegnate come donne, oggetto di discriminazione, e come parte di una collettività che si trova ad affrontare diverse sfide.

Nel caso di Takwa Ben Mohamed, la propria esperienza di memoria storica delle discriminazioni subite dalle donne in Tunisia si è traslata nella sua testimonianza attiva attraverso il graphic journalism, e nell’attività quotidiana di giovane musulmana di origini tunisine residente a Roma, dove si trova a decostruire con la propria soggettività i numerosi stereotipi che circolano sull’Islam.

Nel caso di Costanza Matafù, l’impegno individuale è infuso nelle attività di un’organizzazione che opera anche in favore dei diritti delle donne, Al-Hayat Center, all’interno della quale la giovane attivista riscontra tuttora delle difficoltà nel far permeare un punto di vista favorevole al discorso dei diritti umani universali.

Nel caso di Esraa Abdelfattah, la lotta per i diritti delle donne è inglobata nell’ambito della lotta per i diritti umani e delle libertà per il popolo egiziano. A causa del suo impegno, l’attivista è sottoposta al divieto di lasciare il Paese.

Che si definiscano femministe o meno, l’esperienza delle tre giovani testimonia il comune impegno per un più ampio riconoscimento dei diritti delle donne al di là delle frontiere culturali.

Speciali

  • Speciali
  • Cospe al Social Forum Mondiale di Tunisi
    • Approfondimenti
    • MED-NET
    • Media Liberi
    • Sabir Maydan al FMS Tunisi 2015
    • Watergrabbing
  • COSPE: CLIMATE CHANGE
    • Programma Coalition Climat
    • Raffreddare il Pianeta: le comunità in prima linea conducono la lotta
    • Report
    • Watergrabbing
  • Economia Sociale e Solidale – Susy Map
  • Sabir Maydan
    • Sabir Maydan 2014
      • I dialoghi
        • Arte come forza costituente per il cambiamento sociale
        • Attivismo media-terraneo: quali strategie per un’informazione indipendente dopo le rivoluzioni?
        • Cittadinanza mediterranea: è possibile costruire un movimento dal basso per un mediterraneo spazio comune?
        • Incontro con l’equipe di progetto Mediterranea
        • Io sono colei che ha girato il rubinetto
        • La differenza sta tra chi ha diritti e chi no: insieme contro Il sistema delle diseguaglianze si vince?
        • La piazza mediterranea dopo le rivoluzioni: ci può rendere ancora liberi?
        • Né in nome di dio, né dello stato: potrà una solidarietà trans-mediterranea salvarci da nazionalismi e fondamentalismi?”
        • Pensare la cittadinanza attiva in chiave mediterranea
      • Sondaggio Post Sabir Maydan
      • Interviste
    • Sabir Maydan 2015
      • I dialoghi
        • Libertà di espressione: lo stato della questione
        • Donne in prima linea: un approccio femminista al dialogo interculturale
        • Libertà o stabilità? Dobbiamo davvero scegliere tra diritti umani e sviluppo economico?
        • Islam politico: può una cultura dei diritti unire e riconciliare?
        • Le lezioni greca e siriana: una panoramica dal basso
        • Verso un’economia sociale e solidale: quali pratiche economiche per un Mediterraneo di prosperità, sostenibilità e giustizia sociale?
        • I movimenti sociali dopo il 2011: correre per il potere o stare fuori dal Palazzo?
        • Immaginando il Mediterraneo quale casa comune: quali passi per l’integrazione?
        • Terrorismo e xenofobia: smantellare il circolo vizioso della fabbrica della paura
        • La sfida delle migrazioni: come renderle un’opportunità
      • Il Programma
      • Interviste
        • Fabio Laurenzi
        • Horaz Ibrahim e Maria al-Abdeh
        • Malek Adly
        • Mohamed Leghtas
        • Takoua Ben Mohamed

COSPE Onlus

Sede Nazionale
Via Slataper, 10 - 50134
Florence - Italy
Tel. +39 055 473556
Fax +39 055 472806
E-mail info@cospe.org

CODICE FISCALE:
94008570486
Privacy Policy

Sitemap

  • Chi siamo
  • Cosa facciamo
  • Sostienici
  • Scuola COSPE
  • News
  • Area stampa
  • Lavora con noi
  • Contatti
Servizio Civile NazionaleDASA

Cospe su Instagram

La situazione nell'Amazzonia brasiliana è drammat La situazione nell'Amazzonia brasiliana è drammatica a causa dalla pandemia da Covid-19 che nelle ultime settimane ha colpito con particolare ferocia la regione. A Manaus, capitale amazzonica con un milione e mezzo di abitanti, gli ospedali sono pieni e non accettano più pazienti provenienti dalle foreste vicine. 

In questa situazione critica i Popoli della Foresta hanno ancora più bisogno del tuo sostegno. 
Dona per la campagna #Empate2020 sul nostro sito e aiutaci a far arrivare cibo, medicine e dispositivi di protezione individuale ➡ sostieni.cospe.org (link in bio)
.
.
.
.
.
#togetherforchange #AMAzzonia #popolidellaforesta
Hai tra i 18 e 28 anni? Vuoi fare un'esperienza di Hai tra i 18 e 28 anni? Vuoi fare un'esperienza di volontariato? È uscito il nuovo bando del servizio civile.

Il nostro progetto “Giovani, Pace e Cittadinanza Attiva II” vuole contribuire all’educazione e alla formazione delle giovani generazioni nei territori di Firenze e Bologna.

Ti aspettiamo!

Maggiori informazioni ➡ (link in bio) 

#serviziocivileuniversale #serviziocivile #togetherforchange #socialforgood
#socialgood #volunteer #volunteering #volontariato
ULTIME GRIDA DAL SAVENA - Racconta il tuo quartier ULTIME GRIDA DAL SAVENA - Racconta il tuo quartiere e partecipa al contest!

✅ Hai tra i 14 e 18 anni? 
✅ Studi o vivi nel quartiere Savena di Bologna? 

📹 Partecipa al nostro contest video! Raccontaci i luoghi e le "balotte" che frequenti. Facci scoprire ciò che rende Savena un posto unico!

Gira un breve video tagga @cospeonlus e usa l'hashtag #ponmetrocrew. 

I video più votati al 28 febbraio 2021 saranno proiettati in una serata alla Casa del Gufo con presenza di instagrammer e youtuber bolognesi! 

#contest #contestvideo #bologna #ig_bologna #igersbologna #raccontailquartiere #togetherforchange #socialgood #socialforgood
QUESTO NATALE FAI UN REGALO ALL'AMAZZONIA. Scegli QUESTO NATALE FAI UN REGALO ALL'AMAZZONIA. Scegli i nostri gadget personalizzati da Fabio Magnasciutti con le sue splendide vignette. Puoi far arrivare i regali ad amici e parenti vicini e lontani!
Scopri tutti i nostri regali (link in bio)
.
.
.
.
.
#togetherforchange #AMAzzonia #regalisolidali #worthwearing
Diritti, libertà, salute e dignità sono stati al Diritti, libertà, salute e dignità sono stati al centro delle azioni di tante persone durante questa pandemia. Tutti noi abbiamo l’opportunità di fare lo stesso. Parte oggi #Amarsiunpo una campagna che vuole valorizzare le esperienze, le competenze e le energie che caratterizzano in modo unico la società civile, evidenziando il suo contributo prezioso e insostituibile anche nelle fasi di emergenza. Un invito a guardare all'esempio di un'Italia spesso non raccontata. Per uscirne vivi, uniti e migliori. Segui @amarsiunpoco
DEVI ANCORA FARE QUALCHE REGALO DI NATALE? Scegli DEVI ANCORA FARE QUALCHE REGALO DI NATALE? Scegli i nostri bellissimi gadget personalizzati con le vignette di Fabio Magnasciutti su @worthwearing_org. 
Il tuo regalo arriverà anche ai popoli dell'Amazzonia colpiti duramente dalla pandemia.
Scopri tutti i nostri regali (link in bio)
.
.
.
.
.
#togetherforchange #AMAzzonia #regalisolidali #worthwearing
#Repost @ttffestival with @get_repost ・・・ St #Repost @ttffestival with @get_repost
・・・
Stamattina grande partecipazione degli iscritti all'ordine dei giornalisti all'evento Afrofobia. A partire dall’ultimo lavoro del sociologo Mauro Valeri, l’obiettivo dell’incontro consisteva nel promuovere una riflessione sull’attualità del razzismo in Italia e la necessità per il giornalismo di interrogarsi su questo fenomeno e fornire strumenti conoscitivi per comprendere le dinamiche storiche e l’attualità.

Ci prepariamo a iniziare "Fa' la cosa giusta: dialoghi sull'Italia che vorremmo".
https://www.facebook.com/events/349289169602619

Segui la diretta qui sulla nostra pagina Facebook e nelle Instagram Stories.

Foto di @michele_lapini_photo 

#TTFF2020

@weworld.onlus @ttffestival
CAMAIORE - AMAZZONIA CAPITOLO 2 SABATO 19 SETTEM CAMAIORE - AMAZZONIA 
CAPITOLO 2

SABATO 19 SETTEMBRE 
ORE 17.30

Torna, dopo il grande successo della prima uscita lungo la Passeggiata di Lido di Camaiore, lo spettacolo itinerante di maschere, arte e musica a fianco dei popoli della Foresta.

Il secondo capitolo dell’evento, ideato e realizzato da Cospe Onlus con il patrocinio del Comune di Camaiore, si svolgerà sabato 19 settembre, a partire dalle ore 17.30 nel centro storico della città.

Ancora una volta ad animare lo spettacolo sarà la coinvolgente sfilata delle maschere che percorreranno la via Vittorio Emanuele, meglio conosciuta come via di mezzo, accompagnate dai ritmi delle percussioni. 

Nelle varie tappe del colorato corteo spazio all’arte a 360° con le performance di pittura, di danza e di recitazione tutte legate al tema della salvaguardia e del sostengo ai popoli della foresta Amazzonica, esposti oggi alla duplice minaccia mortale della deforestazione e dell’epidemia di Coronavirus.

L’evento è a ingresso libero, non è necessaria la prenotazione. 
#AMAzzonia #togetherforchange #popolidellaforesta
#Repost @ttffestival with @get_repost ・・・ Un #Repost @ttffestival with @get_repost
・・・
Una serata bellissima quella dell'anteprima del Terra di Tutti Film Festival 2020 all'Arena Orfeonica di Bologna insieme al collettivo @labas_bo. Non era facile né scontato ripartire, lo abbiamo fatto osservando con scrupolo i protocolli sanitari e nel rispetto reciproco. Di nuovo "in sala" per raccontare storie di conflitti e resistenze. 

Ci vediamo di nuovo a Bologna, dal 6 all'11 ottobre per l'edizione 14 del festival. A breve il programma completo.

Foto: @michele_lapini_photo
Carica di più... Seguire Instagram

Seguici su Facebook

Copyright COSPE Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti. Tutti i diritti sono riservati | - Enfold WordPress Theme by Kriesi
  • Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
Scorrere verso l’alto