I dialoghi

1) Libertà di espressione: lo stato della questione

2) Donne in prima linea: un approccio femminista al dialogo interculturale

3) Libertà o stabilità? Dobbiamo davvero scegliere tra diritti umani e sviluppo economico?

4) Islam politico: può una cultura dei diritti unire e riconciliare?

5) Le lezioni greca e siriana: una panoramica dal basso

6) Verso un’economia sociale e solidale: che pratiche economiche per un Mediterraneo di prosperità, sostenibilità e giustizia sociale?

7) I movimenti sociali dopo il 2011: correre per il potere o stare fuori dal Palazzo?

Suggestioni tematiche: La piazza è ancora luogo centrale di incontro e scambio, costruzione di consenso e protesta, dopo i colpi severi della restaurazione araba e della crisi socio-politica europea? / Lezioni dei nuovi movimenti partitici per gli altri movimenti sociali della regione, cosa fare e cosa non fare / È possibile costruire spazi di strategia, iniziativa e sostegno comuni alle diverse comunità di attivisti?

Obiettivo del dialogo: : far emergere le opportunità di strategia e azione regionale da parte dei partiti nati dai movimenti sociali, al di là delle fratture tra Nord e Sud; promuovere una nuova cultura della cittadinanza attiva, la partecipazione e la democrazia diretta attraverso iniziative regionali.

8) Immaginando il Mediterraneo come casa comune: quali passi per l’integrazione mediterranea?

9) Terrorismo e xenofobia: smantellare il circolo vizioso della fabbrica della paura

10) La sfida delle migrazioni: come renderle un’opportunità