FAIRE: Femmes travailleuses dans l’Agriculture: Inclusion, Réseautage, Émancipation

Contesto

Nonostante il fatto che il Codice del Lavoro e la Costituzione tunisina del 2014 diano priorità all’uguaglianza formale tra uomini e donne, a livello sostanziale i diritti delle donne, in particolare la loro condizione socio-economica, sono fortemente minacciati: il tasso di attività femminile è pari al 28,8% e il tasso di disoccupazione femminile è del 22,7%, mentre gli stessi tassi per gli uomini sono 71,2% e 12.5%.

La situazione delle donne che vivono in un contesto agricolo, che rappresentano il 32,4% del totale della popolazione femminile, è ancora più a rischio. Le donne rappresentano il 70% della forza lavoro totale nel settore agricolo e sono soggette a gravi situazioni di disuguaglianza, sfruttamento, precarietà sociale, violenza e abuso.

 

Il progetto

L’obiettivo di FAIRE, cofinanziato dal progetto GEMMA, è quello di contrastare tutte le forme di violenza e discriminazione nei confronti delle donne lavoratrici rurali e promuovere la difesa dei loro diritti economici e sociali smantellando un complesso sistema di poteri, mentalità, relazioni di genere e di cattive pratiche – anche illegali – profondamente radicate. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto adotta un approccio integrato a più livelli, ponendo le donne agricoltrici al centro dell’azione attraverso l’empowerment delle lavoratrici agricole e la sensibilizzazione sui loro diritti.

 

TITOLO ORIGINALE DEL PROGETTO FAIRE: Femmes travailleuses dans l’Agriculture: Inclusion, Réseautage, Émancipation
LUOGHI DEL PROGETTO Tunisia – regioni di Jendouba, Kasserine, Mahdia, Sidi Bouzid, Sfax
BENEFICIARI DIRETTI DEL PROGETTO 3000 donne attive in agricoltura

200 funzionarie e funzionari

200 sindacaliste e sindacalisti

500 attiviste e attivisti

CAPOFILA COSPE
PARTNER DEL PROGETTO NEXUS solidarietà internazionale Emilia Romagna, Fédération Générale de l’Agriculture de la Tunisie (FGA), CGIL Emilia Romagna, MARHP, UNFT, Association RAYHANA des femmes de Jendouba, citESS Sidi Bouzid, citESS Mahdia, Association de la Continuité des Générations, CERAI
ENTE FINANZIATORE Commissione Europea
DURATA DEL PROGETTO 39 mesi