Silence Hate

Project website: http://www.silencehate.eu/

Contesto

Negli ultimi anni, il discorso d’odio online è diventato un fenomeno molto diffuso e preoccupante, che ha radici culturali e sociali profonde e che pone nuovi interrogativi e sfide alla questione della libertà di espressione sul web. Studi recenti dimostrano che le manifestazioni di odio online nei confronti di migranti, rifugiati e minoranze stanno aumentando in tutta Europa. Solo un impegno collettivo a livello culturale ed educativo può costituire le basi per attuare quelle promesse di libertà e partecipazione costitutive della Rete. Scuole e media sono settori chiave in cui è necessario promuovere una forte presa di posizione contro il discorso di odio, che avvelena il dibattito online e impedisce che tutti abbiano la possibilità di esprimere le proprie opinioni.

 

Il progetto

Dal gennaio 2018 COSPE coordina il progetto Silence Hate. Changing words changes the world che coinvolge altre 7 organizzazioni in 6 paesi europei. L’obiettivo è prevenire e contrastare il discorso d’odio contro migranti e rifugiati sviluppando nuove e creative contro-narrazioni. Sarà realizzato un media camp europeo a Londra di 5 giorni a cui parteciperanno 30 creativi di diversi settori professionali (giornalisti, blogger, fotografi, social media manager, video maker..) per creare prodotti mediatici che raccontino le migrazioni in Europa. Verranno inoltre formati insegnanti, educatori, attivisti per promuovere percorsi didattici sul contrasto all’hate speech nelle scuole e in contesti informali. I laboratori saranno finalizzati a promuovere un approccio critico alle informazioni che circolano online e a creare prodotti originali per la campagna del progetto, grazie anche all’affiancamento di professionisti. Campagna online, eventi pubblici in ogni Paese e conferenza finale a Bruxelles contribuiranno alla diffusione dei prodotti e risultati ottenuti.

Tutti gli aggiornamenti sul progetto nel sito www.silencehate.eu e seguendo l’hashtag #SilenceHate

Info

Titolo originale Silence Hate. Changing words changes the world
Luoghi del progetto Belgio, Cipro, Grecia, Italia, Polonia, Regno Unito
Beneficiari insegnanti, educatori, attivisti, giornalisti, blogger, social media managers e giovani
Partner locali Cyprus Community Media Centre, KARPOS, Media Diversity Institute, European Federation of Journalists, Amnesty International Italia e Polonia, Zaffiria
Date del progetto Gennaio 2018 – Dicembre 2019