La forza della società civile Swazi

Aids e povertà nelle comunità rurali

La maggioranza della popolazione dello Swaziland (oltre il 70%) vive nelle comunità rurali ma il reddito medio delle comunità è molto scarso e incide molto poco sul pil nazionale (20%). L’ AIDS, che in swaziland colpisce il 26% della popolazione adulta, ha inoltre privato molte famiglie del salario del capo-famiglia rendendo ancora più precarie le condizioni economiche nelle comunità. E’ dunque proprio qui che è necessario lavorare sulle enormi risorse naturali e ambientali esistenti e attualmente poco valorizzate.

Il progetto

Per sviluppare un’economia sostenibile di comunità, a vantaggio delle fasce più deboli e svantaggiate, COSPE ha sviluppato negli anni un lavoro di ricerca per la valorizzazione economica delle risorse naturali già utilizzate nelle economie informali come i prodotti agricoli: sorgo, i fagioli “tindluvu” e “tinlhumayo”, le arachidi, la cassava, la patata dolce, prodotti forestali non legnosi.

Info

Titolo originale Fostering communication and cooperation amongst NSAs for the benefit of Swazi civil Society
Luoghi del progetto Swaziland
Beneficiari I beneficiari dell’intervento sono i 10 responsabili ed operatori del tavolo di cordinamento dell ONG locali; 350 manager e membri di organizzazioni della società civile; 100 membri dei forum tematici; 100 operatori interessati ad attività di advocay (giornalisti, avvocati, ect) – beneficiari indiretti sono tutte le comunità supportate dalle ONG che partecipano al progetto.
Soggetti che aderiscono al gruppo di lavoro ONG locali e organizzazioni della società civile organizzata
Partner   PUNTO.SUD, CANGO (Coordinating assembly of NGOs) – tavolo di coordinamento delle ONG presenti nel paese.
Data del progetto Giugno 2013 – Dicembre 2016