Altra metà del mare
Contesto
La Regione senegalese di Ziguinchor, caratterizzata da una grande ricchezza di risorse forestali, produzione agricola, pesca e turismo, dispone di grandi potenzialità economiche capaci di favorire lo sviluppo. Ma è anche afflitta da una guerra a bassa intensità tra il governo senegalese ed il movimento dei ribelli (MFDC) da oltre trent’anni. Questo, insieme a sacche di povertà rurale e condizioni di degrado sociale e una forte cultura patriarcale, rende difficile uno sviluppo economico e l’emancipazione delle donne.
Il progetto
In questo contesto, il progetto interviene nel Comune di Kafountine, dove si concentra la più grande produzione alieutica in Casamance. Ogni anno, infatti, il prodotto fresco pescato raggiunge le 35.000 tonnellate, di cui oltre un quarto viene trasformato dalle donne che operano nel settore. L’obiettivo è quello di permettere alle donne di accedere equamente alle opportunità economiche attraverso un miglioramento dell’unità di produzione, l’utilizzo delle energie rinnovabili e di tecnologie appropriate, nonché di rafforzare le proprie capacità ed il proprio ruolo all’interno della comunità.
Info
Titolo originale | L’ALTRA METÀ DEL MARE – Sostegno alle donne trasformatrici del pesce nel Comune di Kafountine |
Luoghi del progetto | Kafountine, Regione di Ziguinchor |
Beneficiari | Donne dell’Unione delle donne trasformatrici di Kafountine; membri del GIE Pisiol Tikaat; attori del settore della pesca |
Partner locali | CEAS; GIE PISIOL TIKAATI |
Data del progetto | 01/05/2017 – 30/04/2018 |
Ente finanziatore | Regione Emilia Romagna |
Foto