Donne, pesca e diritti in Senegal

Pesca difficile sulle isole di Saloum

Nei villaggi della costa sud-ovest del Senegal, la sussistenza delle popolazioni locali, dedite alla pesca, è resa difficile dalla mancanza delle attrezzature e dell’equipaggiamento necessario. Tale carenza costringe i pescatori locali a rivolgersi ad investitori stranieri che, in cambio di una piroga e delle reti, portano via tutto il pescato. Questo incentiva l’emigrazione di molti giovani uomini e compromette l’esistenza delle famiglie che abitano quest’area.

Il progetto

L’obiettivo del progetto è rafforzare le unioni di donne che lavorano nella trasformazione dei prodotti ittici in Senegal. Vogliamo che queste Unioni Locali diventino un motore di sviluppo per l’intera comunità: perché questo accada, rafforziamo ed incoraggiamo le dinamiche associative delle Unioni. Parallelamente, il progetto vuole influenzare le politiche del governo senegalese, a cui le Unioni chiedono maggiori finanziamenti per l’attività della pesca, maggiore reciprocità tra stati, in modo da evitare il saccheggio da parte di stranieri ed incentivare lo sbocco commerciale all’estero.

Info

Titolo originale Donne, pesca e diritti in Senegal: rafforzamento economico e organizzativo delle Unioni Locali della FENAGIE Pêche
Luoghi del progetto Regione di Fatick –  Dipartimenti Fatick e Foundiougne ( e isole sul fiume Saloum).
Beneficiari 1800 donne delle unioni locali
 Partner Federazione Nazionale dei GIE della pesca (FENAGIE pêche)
Data del progetto Marzo 2011 – Aprile 2014