Essere donna: cinque attiviste dal Senegal all’Italia per i diritti e la salute di donne e ragazze

Sono 5 le attiviste che arriveranno dal Senegal per partecipare ad una serie di incontri e scambi con associazioni di donne in Italia e in particolare in Emilia Romagna e a Firenze. 

Un’occasione per confrontarsi sul diritto alla salute per le donne e le ragazze in Senegal, come in Italia, e delle azioni che permettono alle donne di essere protagoniste delle scelte che le riguardano.

Le attiviste senegalesi vengono da Sédhiou cittadina capoluogo dell’omonima regione nel Sud del Senegal, nella regione della Casamance, dove il tasso di violenza contro le donne è estremamente elevato. Qui ha sede una delle Boutique de Droits, centri di ascolto e consulenza giuridica, che l’Associazione delle Giuriste Senegalesi (AJS) ha aperto insieme ad altri 5 in tutto il Senegal, oltre all’ufficio di Dakar. 

La Boutique e in generale l’Associazione delle Giuriste è partner del progetto Essere Donna, promosso da COSPE nella regione grazie al contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che insieme alla Region Médical e al Centro salute Globale della regione Toscana, lavora proprio sui diritti sessuali e riproduttivi delle donne dell’area.

 

Le 5 attiviste saranno in Italia dall’8 all’11 ottobre.

 

8 ottobre, Bologna:

  • incontro con le organizzazioni femminili e femministe e interculturali dell’area Bolognese, dalle 15:00 (Centro Zanelli)
  • Terra di Tutti Film Festival, in collaborazione con IT.A.CA e Disobbedienze,  Madre Terra Senegal, alle 17:00 alle 20:30 (Centro Zanelli)
  • in allegato locandina dell’evento. 

 

9 ottobre, Imola:

  • incontro tra donne italiane e migranti presso sede di Trama di Terre, dalle 13:30
  • I diritti delle donne: visioni a confronto tra Italia e Senegal, dalle 17:00 (Sala delle Stagioni)

 

10 ottobre, Alfonsine:

  • incontro con il Comune di Alfonsine e l’associazione InCOnTRAdonne, dalle 17:00 (iniziativa NON pubblica)

11 ottobre, Firenze:

  • Conferenza Internazionale “We Too”