Lavoro e diritti per i detenuti dell’Uruguay

Restituire dignità ed un futuro ai detenuti delle carceri uruguayane attraverso il lavoro. E’ questo lo scopo di “Alternativa Solidaria”, il progetto di COSPE attivo in due carceri dell’Uruguay, un Paese dove i detenuti vivono dure condizioni di diritti negati, spesso ancora prima di essere condannati. La loro dignità passa, anche e soprattutto, da prospettive di lavoro concrete quando sono ancora dietro alle sbarre di una prigione. Per fare questo “Alternativa Solidaria” lavora sulla formazione professionale, attraverso il lavoro nella cooperativa Coopansur, dove i detenuti del carcere di Canelones, oltre che lavorare e produrre, vengono anche formati professionalmente attraverso corsi di formazione pratici, in vista di unreinserimento sociale e lavorativo nella società una volta estinta la pena. Il progetto coinvolgeanche le donne: 40 detenute del Centro metropolitano di riabilitazione femminile di Montevideo, infatti, lavorano nell’ideazione e realizzazione di almeno due prodotti artigianali. Nel percorso sono coinvolti, infine, anche i familiari dei detenuti, in modo da migliorare le relazioni con l’esterno e garantire la vendita dei prodotti realizzati in carcere, ed oltre 70 tra agenti penitenziari e operatori civili, formati sul tema del lavoro cooperativo nelle carceri. L’idea è diffondere la proposta a livello nazionale, attraverso la realizzazione di un workshop di lavoro che consenta di ideare 2 nuovi progetti produttivi da proporre in seguito in altre carceri.

Con la tua donazione puoi contribuire a finanziare i corsi di formazione per i detenuti, con lezioni sulla gestione cooperativa ed amministrativa, sulla creatività e sul marketing. Anche grazie al tuo aiuto i detenuti uruguayani potranno cominciare a pianificare un futuro diverso, e migliore, per loro e per le loro famiglie.

Sito progetto: http://www.prosolidar.eu/index.php/component/proj/84

Info

Titolo originale Alternativa Solidaria: promozione della formazione professionale e del lavoro in forma cooperativa in due carceri dell’Uruguay (FASE I)
Luoghi del progetto Uruguay
Beneficiari 60 detenuti e detenute di due centri penitenziari (Canelones e Montevideo);2 familiari per ogni detenuto; 35 agenti di polizia penitenziaria; 35 operatori civili impegnati.
Partner  locali FCPU –  Federación de Cooperativas de Producción del Uruguay
Data del progetto  Agosto 2013 al Aprile 2015