In Italia l’attivista Olga Karatch, vincitrice del Premio Langer 2023. COSPE organizza la tappa fiorentina
La Fondazione Alexander Langer ha conferito il Premio Alexander Langer 2023 all’attivista per i diritti umani Olga Karatch. La politologa bielorussa è riconosciuta come il volto e la forza motrice della rete per i diritti umani e civili “Nash Dom” (La nostra casa). Olga Karatch, licenziata per il suo attivismo politico, è stata arrestata e torturata dal regime di Lukashenko. Dal 2014, vive in esilio a Vilnius.
Nonostante sia stata classificata come organizzazione terroristica dal regime Lukashenko, “Nash Dom” coordina ora oltre 23 gruppi di volontarɜ in circa 20 città bielorusse e all’estero. Il suo obiettivo è cambiare la società bielorussa attraverso azioni non violente e rafforzare l’influenza dellɜ cittadinɜ sui processi decisionali statali e istituzionali. Olga Karatch è vista come una minaccia dal regime di Lukashenko, ma continua a lavorare instancabilmente per mettere in luce le violazioni dei diritti umani nel Paese.
Il Premio Langer 2023 riconosce l’impegno di Olga contro la guerra, per i diritti delle donne e per il cambiamento democratico in Bielorussia. Questo premio internazionale mira a sostenere e valorizzare individui e gruppi che, con coraggio, indipendenza di pensiero e radicamento sociale, sono in grado di affrontare le crisi attuali, promuovendo diritti umani, politiche di pace, democrazia, convivenza, e lotta contro discriminazioni, difesa dell’ecosistema e ricerca di vie per una conversione ecologica.
La consegna ufficiale del premio avverrà nell’ambito di Euromediterranea, una rassegna di eventi focalizzata sullǝ premiatǝ e il suo impegno civile e politico. Quest’anno Euromediterranea sarà “itinerante”, con eventi in diverse città.
Mercoledì 28 febbraio, alle ore 18, la tappa fiorentina del tour vedrà la partecipazione di Olga Karatch ad un incontro organizzato da COSPE ed altre associazioni giovanili presso Il Conventino Caffè Letterario (Via Giano della Bella, 20).
