A Firenze manifestazione in solidarietà con il popolo palestinese. Non possiamo restare in silenzio.

Il veto degli USA al consiglio di sicurezza dell’ONU avvenuto due giorni fa contro il cessate il fuoco a Gaza permette a Israele di continuare, nel disprezzo e nell’infrazione dei diritti umani e del diritto internazionale, la sua azione disumana contro la popolazione civile di Gaza, come avviene da almeno 15 anni, senza la minima prospettiva per un futuro di pace e sicurezza per i due popoli. 
A Firenze, sabato 16 dicembre dalle 16 manifestazione per la Palestina indetta da Firenze per la Palestina e a cui COSPE aderisce. Partenza alle 16.00 da piazza Santa MAria Novella e presidio in piazza Ognissanti, per ribadire l’immediato cessate il fuoco, la fine del massacro in corso sulla popolazione di Gaza, la protezione dei civili, in linea con il diritto internazionale, la sospensione della collaborazione militare tra Italia e Israele, come previsto dalle norme internazionali.
A fronte delle oltre 1.200 persone uccise dall’attacco di Hamas in Israele lo scorso 7 ottobre, l’aggressione a Gaza non si ferma: sono più di 18.000 le persone uccise, in larga parte civili, donne e bambini, mentre 50.000 sono i feriti e almeno 1 milione gli sfollati. L’esercito israeliano bombarda incessantemente case, scuole, ospedali, campi profughi, strutture sociali, terreni agricoli, impianti, acquedotti, strade, fabbriche. A Gaza non c’è nessun posto sicuro in questo momento, come ribadiscono ripetutamente le Nazioni Unite, i media internazionali e tante organizzazioni umanitarie. 
L’aggressione si è estesa anche in Cisgiordania, dove i coloni israeliani e l’esercito di occupazione attaccano costantemente i villaggi e i cittadini nel territorio palestinese, con circa 300 morti e 3.000 arresti solo dal 7 ottobre scorso.
Non possiamo restare in silenzio. Tutta questa violenza sta logorando ogni sentimento di umanità. Per questo, invitiamo tutti i cittadini a partecipare al corteo in solidarietà con il popolo palestinese di sabato 16 dicembre a Firenze. 
QUI LA LOCANDINA
15 dicembre 2023