Nella giornata della terra COSPE rinnova il patto con i popoli della foresta

La Giornata Mondiale dedicata alla Terra è una occasione per parlare della nostra casa comune, del luogo dove trova accoglienza la vita, quella del genere umano e di tutte le altre specie viventi.
Parliamo di quanto il genere umano pesi sull’equilibrio generale del pianeta, di come il nostro sviluppo economico abbia completamente tradito la relazione di reciprocità con la natura utilizzando il pianeta come luogo di sfruttamento delle risorse naturali che abbiamo creduto inesauribili.

L’equilibrio si è rotto! La nostra impronta ecologica non ci permette di vivere con ciò che il pianeta genera ma intacchiamo e pregiudichiamo il capitale naturale. Produciamo un effetto devastante per l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo generato dallo sviluppo lineare e sempre crescente dell’economia. Siamo voraci e non consideriamo le ricadute negative, siamo sconsiderati e perdiamo ogni giorno parte del nostro futuro, lo facciamo senza nessuna precauzione.

Lo sviluppo così concepito non è solo distruttivo ma genera forti disuguaglianze e insanabili guerre. Conflitti che non si sono mai fermati e che oggi con l’invasione dell’Ucraina testimoniamo ancora di più l’impossibilità di essere in pace con il pianeta e tra di noi se non cambiamo rotta. La guerra è sempre di più una necessità per mantenere vivi i privilegi e le povertà.

E’ giunto il tempo di una svolta, di un cambiamento e non può che partire dai popoli e dalle persone di buona volontà. Solo così l’economica diventerà circolare e non sprecherà più risorse, solo così abbandoneremo le energie fossili che sono la causa della crisi più grave che vive il pianeta: quella climatica. Una situazione che pregiudica la vita sulla Terra e che inasprisce le povertà. Sono sempre più forti e strazianti le migrazioni che costringono molti popoli ad abbandonare la propria terra dove si esaurisce la speranza di sopravvivenza.

Il COSPE nella Giornata Mondiale della Terra vuole stringere un patto consapevole e radicato con i popoli dell’Amazzonia che sono custodi delle più grandi risorse di biodiversità del pianeta. Il nostro impegno parte da qui e vuole estendersi grazie alla vostra solidarietà e al sostegno dei progetti per le comunità indigene della foresta.

Ma ognuno e ognuna di noi può fare la differenza anche nella vita quotidiana attraverso: l’uso della bicicletta, la riduzione drastica dei consumi di carne, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, la riduzione degli sprechi e della produzione dei rifiuti, la tutela delle aree naturali e la cura delle persone povere e spogliate della loro identità, l’accoglienza e la solidarietà con le popolazioni migranti, infine, impegnandosi per la nonviolenza, la pace e il disarmo.

Mai come ora possiamo fare la differenza colmando il debito con la natura e avviando una profonda conversione ecologica.

Buona Giornata della Terra dal COSPE

Firenze, 22/04/2022

Foto: Giovanni Marrozzini