2001-2021: vent’anni dal G8 di Genova. Com’è cambiato il mondo?

Sono passati vent’anni dal G8 di Genova, uno dei momenti fondanti del movimento altermondialista. Un movimento che ha saputo prevedere le crisi sociali, economiche ed ambientali con lungimiranza di fronte a un sistema economico sempre più insostenibile, protestando contro le politiche neoliberiste dei grandi paesi industrializzati. Quello che si ricorda più comunemente come movimento “no global” non era affatto una lotta contro la globalizzazione in sé quanto piuttosto una reazione critica a tutte quelle dinamiche che la globalizzazione avrebbe (e ha) mosso. Basti pensare al problema dello sfruttamento, a quello delle diseguaglianze e allo scontro tra ricchezza e povertà, tanto polarizzato. Perché è quindi oggi tanto importante raccontare Genova?

Nel corso degli anni il mondo sta subendo continui cambiamenti e la globalizzazione neoliberista ha assunto connotati nuovi, che fanno da eco alle manifestazioni di piazza, agli slogan e alle lotte genovesi. Aver sottostimato alcune considerazioni e richieste mosse dal movimento, quali conseguenze ha avuto?

E’ arrivato il momento di fare il punto della situazione, fornendo un’analisi aggiornata della fase che stiamo vivendo di fronte a un mondo che, nel corso degli ultimi anni, ha cavalcato l’onda di un cambiamento globale. È doveroso soffermarsi a riflettere anche sugli impatti economici, sociali, ambientali e di genere dopo l’ultima crisi mondiale, quella pandemica.

In questo contesto, COSPE, che nel 2001 partecipò al G8, presenta un incontro di approfondimento e riflessione dal titolo ” 2001-2021: vent’anni dal G8 di Genova. Com’è cambiato il mondo e cosa possiamo fare noi”, previsto per il 28 giugno 2021 (ore 18.00)sulla pagina Facebook di COSPE. In particolare, si intende ragionare su questioni centrali come il progressivo deterioramento dei diritti umani fondamentali, economici, sociali e culturali, oltre che su tematiche ambientali e su diseguaglianze e violenze di genere.

Tutti aspetti che sono strutturalmente parte delle società contemporanee e con i quali ci confrontiamo ogni giorno. Da qui, come realtà della società civile, COSPE si pone l’obiettivo di capire dove siano gli spazi di intervento, proposta, denuncia e mobilitazione che possano aiutarci nella costruzione di un mondo diverso e come questo sia realmente possibile.

Tra gli ospiti dell’evento Deborah Lucchetti, Presidentessa Fair, coordinatrice Campagna Abiti Puliti; Maria Grazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia WWF Italia; Giulia Rodano, Casa Internazionale delle donne di Roma e Lara Panzani, COSPE, coordinatrice Società della Cura di Firenze.

Introduce e modera Debora Angeli, Responsabile diritti delle donne e equità di genere COSPE e a chiudere l’incontro Giorgio Menchini, Presidente COSPE.

 

22/06/2021

Photo: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Genova_G8.jpg

Michele Ferraris, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons