PQE Group e il Comune di Reggello a sostegno della campagna #unasolasquadra, lanciata da COSPE in supporto alle calciatrici afghane
Reggello (FI), 9 giugno 2023 – Si terrà martedì 13 giugno l’evento “#Unasolasquadra” organizzato dal Comune di Reggello e PQE Group, società di consulenza specializzata nel settore Lifescience, insieme alla collaborazione di COSPE.
A partire dalle ore 18 presso la Biblioteca Comunale di Reggello, la cittadinanza e i dipendenti di PQE Group avranno l’opportunità di incontrare Fatima Haidari, la giovane calciatrice afgana e Najibullah Nowrozi, ex allenatore della squadra femminile di Herat; entrambi fuggiti dal loro paese in cerca di sicurezza e libertà dopo il ritiro delle truppe occidentali e il ritorno del regime talebano. L’incontro inizierà con i saluti di Adele Bartolini, assessora alle Politiche Sociali ed alle Pari Opportunità del Comune di Reggello e di Gilda D’Incerti, amministratrice unica e fondatrice di PQE Group. A seguire una breve introduzione sulla situazione attuale in Afghanistan da parte del collaboratore di COSPE, Gianni Toma.
Successivamente l’iniziativa si sposterà allo stadio comunale di Reggello dove Fatima e i dipendenti di PQE Group giocheranno una partita amichevole contro gli impiegati del Comune di Reggello: due maglie diverse, ma #unasolasquadra a sostegno dei diritti delle donne afghane.
“L’iniziativa con COSPE e le ragazze afghane è iniziata circa due anni fa poco dopo il loro arrivo a Firenze. – commenta Gilda D’Incerti, CEO e fondatrice di PQE Group – In azienda il tema della fuga di migliaia di persone dopo la presa talebana è stato molto sentito al punto che, il nostro comitato internazionale intitolato alla realizzazione dei progetti di responsabilità sociale, ha deciso di iniziare un percorso dedicato proprio a questa tematica. I dipendenti di PQE Group, provenienti da tutto il mondo, hanno inviato una serie di domande alle giovani calciatrici, da cui è nata una video intervista diffusa poi sui nostri canali. Ma non era abbastanza. Sono rimasta talmente colpita dalla loro storia che ho voluto fortemente che, almeno i dipendenti italiani, avessero l’opportunità di incontrare personalmente le ragazze, per ascoltare le loro testimonianze affinché fossero un esempio di resilienza e di empowerment femminile. A quel punto – continua D’Incerti – vista l’importanza del progetto, abbiamo ritenuto fondamentale coinvolgere anche il Comune di Reggello e la sua comunità più ampia affinché la voce delle giovani calciatrici possa essere fonte d’ispirazione per un diffuso pensiero critico.
“Per noi è un onore poter ospitare Fatima, ascoltare la sua storia e dimostrarle tutto il nostro appoggio. La condizione delle donne in Afghanistan sembra essere già dimenticata ed è sempre un bene porre l’attenzione su ciò che succede in quel paese. Ringraziamo moltissimo PQE Group per averci proposto di collaborare per realizzare questa importante iniziativa. Ringraziamo COSPE che da decenni si occupa delle persone nei paesi in difficoltà e ringrazio anche la Resco Reggello. Sarà una giornata di condivisione e conoscenza reciproca che ci renderà tutti più consapevoli.” Adele Bartolini Assessora alle Politiche Sociali ed alle Pari Opportunità.
“Il sostegno di PQE Group alla campagna #unasolasquadra – dichiara Francesca Pieraccini, direttrice generale di COSPE – è per noi e per le ragazze afgane particolarmente importante perché va oltre l’emergenza e la contingenza in cui ci siamo trovati un anno e mezzo fa dopo il golpe talebano in Afghanistan. Oggi le tre calciatrici di Herat, Fatima, Susan e Maryam oltre al loro allenatore Najibullah, vivono, lavorano e studiano a Firenze ma gran parte delle loro famiglie sono rimaste in Afghanistan. Un paese di cui non si parla più ma in cui la situazione continua a peggiorare soprattutto per attivisti e attiviste, soprattutto per le donne e per le bambine a cui è preclusa l’istruzione e la vita pubblica. COSPE continua a sostenere da un lato le famiglie che
vogliono fuggire dal paese attraverso reti e canali diplomatici per l’ottenimento di visti e biglietti per espatriare, e, dall’altro finanzia l’organizzazione di scuole clandestine per le bambine. Continuare a parlare di Afghanistan e continuare a sostenere le iniziative di solidarietà è fondamentale per chi è qui e per chi è rimasto. Grazie dunque ancora alla sensibilità di un’azienda come PQE Group”.
Contatti uffici stampa
PQE Group | Laura Piccioli | pressoffice@pqegroup.com |
Comune di Reggello | Matteo Pelli | m.pelli@comune.reggello.fi.it |
COSPE | Pamela Cioni| pamela.cioni@cospe.org