Consulenti Tematici/he sulla transizione ecologica e sociale e cura dei beni comuni

Per il supporto, rafforzamento e presidio delle azioni di Cospe nell’ambito della sfida strategica legata alla transizione ecologica e sociale e la cura dei beni comuni, si ricercano consulenti in grado di accompagnare l’identificazione, l’elaborazione, il monitoraggio e la realizzazione delle iniziative di COSPE nel tema di riferimento, sia in Italia che all’estero, garantendone la coerenza rispetto al Documento di Indirizzo Politico e alla Pianificazione Strategica dell’Associazione.

Il/la consulente tematico/a sarà direttamente coinvolto/a in una o più delle seguenti attività:

 

  • Accompagnamento e orientamento tematico dei progetti in corso di esecuzione, con particolare riguardo ad una o più delle seguenti attività:
  • Analisi delle vulnerabilità climatiche e definizione partecipativa delle misure di adattamento al cambiamento climatico e di gestione sostenibile delle risorse naturali;
  • Costruzione di Piani locali di adattamento al cambiamento climatico, con identificazione, implementazione e diffusione di azioni di resilienza comunitarie;
  • Disegno, implementazione e assistenza di sistemi di monitoraggio partecipativo comunitario delle Risorse naturali;
  • Costruzione, implementazione e monitoraggio di analisi di filiera con focus partecipativo;
  • Consulenza e orientamento su agroecologia e transizione ecologica;
  • Individuazione di soluzioni tecnologiche per lo sviluppo sostenibile e la transizione ecologica.
  • Sistematizzazione di percorsi comunitari sui temi di competenza per alimentare politiche locali, nazionali ed internazionali;
  • Costruzione e cura di alleanze tematiche trasversali, partecipazione a reti e eventi tematici, per lo sviluppo del tema di riferimento nelle iniziative di Cospe;
  • Approfondimento dei temi di competenza, sistematizzazione del dibattito, delle innovazioni, delle campagne e restituzione interna.

 

Il/la consulente tematico/a potrà, inoltre, collaborare in una o più delle seguenti attività, per i temi di competenza:

 

 

  • Costruzione di indicatori di impatto per la pianificazione strategica dell’organizzazione;
  • Monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi di pianificazione strategica e analisi degli indicatori di impatto;
  • Elaborazione di documenti di indirizzo per l’organizzazione in coerenza con il Documento di Indirizzo Politico e la pianificazione strategica;
  • Elaborazione dei piani paese e di area;
  • Promozione di iniziative e sinergie a livello di area geografica e tra aree geografiche in modo particolare per i temi di competenza;

 

  • Formazione del personale in entrata;
  • Redazione di documenti, articoli e approfondimenti d’accordo e/o su richiesta dell’ufficio comunicazione;
  • Analisi di proposte di partenariato e alleanza, valutandone la coerenza rispetto ai temi di cui ha la competenza.

 

Organizzazione e coordinamento

I/le consulenti tematici/he  nell’esecuzione degli incarichi faranno riferimento alla Coordinatrice dell’Unità di Pianificazione, Monitoraggio e Valutazione, oltre alle direzioni programmi.

 

Requisiti obbligatori

 

– Formazione universitaria e/o post-universitaria attinente il tema specifico;

– Forti motivazioni in ambito non-profit;

– Comprovate esperienze in ambito di transizione ecologica e sociale, agroecologia, cura dei beni comuni e delle risorse naturali (acqua, terra, foreste, biodiversità, paesaggio, aria), strategie di adattamento partecipativo ai cambiamenti climatici, partecipazione comunitaria, diritti e difensori delle comunità e dei popoli nativi;

– Almeno 4 anni di esperienza nel coordinamento di progetti e programmi inerenti il tema specifico;

– Bagaglio specifico di relazioni esterne con stakeholder e reti nazionali ed internazionali nell’area tematica di riferimento;

– Ottima conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua tra spagnolo, francese o portoghese;

– Disponibilità a missioni all’estero anche con preavviso minimo.

Requisiti preferenziali

– esperienza in processi partecipativi comunitari per l’elaborazione di piani di adattamento a cambiamento climatici;

– conoscenza delle tematiche di agroecologia e sue varie componenti (tra cui valorizzazione di semi locali e creazione di banche semi comunitarie);

– conoscenza ed esperienze pregresse di gestione progetti in “sustainable land use management”;

– capacità di scrittura di proposte progettuali in cui siano coinvolti i seguenti donor: Agenzie delle Nazioni Unite e Green Climate Funds;

– conoscenza di metodologie specifiche come il Climate Vulnerability and Capacity Assessment e il Participatory analysis of vulnerability and adaptation to climate change;

– Conoscenza di base di una terza lingua;

– Approfondita conoscenza di strumenti di monitoraggio e valutazione, di TOC e GIS.

Competenze attitudinali rilevanti

– Capacità di lavorare in gruppo;

– Apertura al cambiamento, all’innovazione e allo sviluppo di nuove idee, soluzioni ed iniziative;

– Spiccate attitudini al problem solving e all’analisi;

– Forte motivazione rispetto alla mission e piena e motivata adesione ai valori di Cospe: Cooperazione, Rispetto, Coerenza, Professionalità e Creatività;

– Predisposizione a interagire e collaborare con interlocutori istituzionali, privati e dell’associazionismo del terzo settore.

Le/gli interessate/i possono inviare il proprio curriculum vitae con il consenso al trattamento dei dati e corredato da una lettera motivazionale, all’indirizzo risorse.umane@cospe.org specificando nell’oggetto del messaggio “Consulente Tema transizione ecologica e sociale e cura dei beni comuni ” entro il 3 aprile 2022.

Non saranno presi in considerazione CV non corrispondenti ai requisiti richiesti. Nessuna notifica verrà inviata alle candidature non preselezionate.