Solidarietà a Francesca Albanese, speciale Relatrice ONU per i diritti umani nei territori palestinesi, attaccata per alcuni tweet.

Palestina - Francesca Albanese

Siamo tra i firmatari di questa lettera/ appello inviata a Repubblica. Una lettera doverosa che esprime solidarietà a Francesca Albanese, Relatrice speciale ONU per i diritti umani nei territori palestinesi, dopo l’ennesimo attacco, per la sua presunta parzialità nel commentare gli ultimi eventi in Israele e nei Territori palestinesi.

Di seguito la lettera.

Come soggetti che sostengono il rispetto dei diritti umani, esprimiamo la nostra forte condanna per la richiesta di destituzione della Relatrice speciale ONU per i diritti umani nei territori palestinesi occupati, la dott.ssa Francesca Albanese, da parte dall’ex Ministro Giulio Terzi,  riportata dal Suo giornale.

Attaccare la Relatrice, esperta tecnica indipendente con vent’anni di riconosciuta esperienza a difesa dei diritti umani e importanti pubblicazioni scientifiche, il cui mandato impone di esprimersi in punto di diritto internazionale sulla situazione nel territorio occupato, è un atto di irresponsabilità politica senza precedenti.

Con la sua richiesta al Ministro degli Esteri Tajani di fare pressione sull’ONU per rimuovere la dott.sa Albanese, Terzi si accoda a una campagna internazionale promossa da organizzazioni espressione del Ministero degli Affari Strategici israeliano come International Legal Forum (che nega lo status di territorio occupato della Palestinagiustifica l’espulsione dei palestinesi dalle proprie case, e difende l’annessione israeliana del territorio occupato) e da Amichai Chikli, Ministro degli Affari della Diaspora israeliano, che sostiene che il conflitto israelo-palestinese sarà risolto “quando l’identità nazionale palestinese cesserà di esistere”.

Riteniamo che le ennesime accuse diffamatorie contro la Relatrice speciale ONU siano infondate, unilaterali e in contrasto con principi fondamentali di imparzialità che, proprio in quanto tali, possono basarsi solo sul diritto internazionale, parte integrante dell’ordinamento costituzionale.

La richiesta di Terzi denota infine un allarmante grado di analfabetismo istituzionale, visto che gli esperti indipendenti ONU sono, per definizione, protetti da pressioni di qualsiasi governo, incluso ovviamente il governo del proprio stato.

Primi firmatari (associazioni)Amnesty International Italia, Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale (AOI), Associazione Nazionale Giuristi Democratici, Associazione Ricreativa e Culturale Italiana (ARCI), Assopace Palestina, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Piattaforma delle ONG Italiane in Mediterraneo e Medio Oriente 

Primi firmatari (parlamentari): Stefania Ascari, Laura Boldrini, Susanna Camusso, Ilaria Cucchi, Eleonora Evi, Nicola Fratoianni, Chiara Gribaudo, Tino Magni, Arturo Scotto 

Primi firmatari (singoli)Roberta De Monticelli, già Università Vita e Salute San Raffaele; Micaela Frulli; Università degli Studi di Firenze; Domenico Gallo, Presidente di Sezione Emerito, Corte di Cassazione; Luisa Morgantini, già Vice Presidente Parlamento Europeo; Alberto Negri, Giornalista; Nurit Peled Elhanan, Hebrew University Gerusalemme; David Yellin Academic College; Ruba Salih, Università di Bologna; Mauro Volpi, Università di Perugia