L’Amazzonia a Roma, al MAXXI il leader indigeno che lotta contro la deforestazione nel Brasile di Bolsonaro
Sabato 7 maggio il leader indigeno e attivista ambientale Adriano Karipuna dialoga con la giornalista di RAI Maria Cuffaro. L’incontro è promosso da COSPE che rinnova anche per il 2022 il proprio impegno a difesa della foresta pluviale con la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi AMAzzonia. Un evento in concomitanza con l’esposizione della mostra “Amazônia” del celebre fotografo Sebastião Salgado
Nei primi tre mesi del 2022 il Brasile ha perso oltre 940mila chilometri quadrati di foresta amazzonica, pari a tre quarti dell’intera superficie di Roma[1]. A partire dal 2019, con l’arrivo al governo del presidente Jair Bolsonaro, la deforestazione incontrollata ha trovato nuovo slancioe in una corsa sfrenata all’accaparramento di terre fertili ha spianato la strada ai nuovi predatori: industria alimentare e mineraria, compagnie energetiche, commercio di legnami pregiati[2]. È in un contesto come questo che sabato 7 maggio sbarca nella capitale l’attivista ambientale Adriano Karipuna, figura simbolo della resistenza dei popoli indigeni dell’Amazzonia. Il leader nativo del popolo Karipuna della Rondonia Brasiliana sarà a colloquio con la giornalista di RAI 3 Maria Cuffaro al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.
L’evento fa parte della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi AMAzzonia, promossa da COSPE per accendere i riflettori sulle minacce a cui è esposta la foresta pluviale e sostenere le azioni delle comunità che la abitano e la custodiscono. Il titolo dell’incontro – AMAzzonia: il diritto alla vita di una foresta e dei suoi popoli – è un manifesto e richiama la lotta delle popolazioni indigene in difesa delle terre di cui sono guardiani ancestrali.
L’organizzazione stessa è attiva da anni nel bacino amazzonico con progetti di tutela e gestione sostenibile del territorio, difesa dei diritti e promozione del ruolo della donna e delle minoranze, dal Brasile alla Colombia passando per Ecuador e Bolivia.
L’intervista a Karipuna sarà preceduta da una tavola rotonda moderata dall’autore e giornalista di Internazionale Stefano Liberti: interverranno lo scrittore Angelo Ferracuti, presto in libreria con un reportage sulla foresta amazzonica, Elena Viganò e Isolde Quadranti, delle università di Urbino e di Verona, e Salvatore Inguì dell’associazione Libera. Durante l’intervista al leader indigeno, l’illustratore Fabio Magnasciutti offrirà una sessione di live painting.
In contemporanea e fino al prossimo agosto, l’esposizione della mostra “Amazônia” del celebre fotografo brasiliano Sebastião Salgado: oltre 200 opere che immergono lo spettatore nell’ecosistema della foresta unendo immagini e suoni reali.
L’evento è promosso da COSPE in collaborazione con Change for Planet Firenze, Comune di Firenze (assessorato all’Ambiente), Legambiente Lombardia, Parco Nord Milano, università di Urbino Carlo Bo e i Circoli Laudato Sì di Roma.
Sarà possibile sostenere la campagna di COSPE acquistando la maglietta e la shopper AMAzzonia presso il Bookshop del MAXXI o con una donazione sul sito dell’organizzazione
https://www.cospe.org/
[1] INPE Instituto Nacional de Pesquisas Espaciais – È il dato peggiore da quando nel 2015 l’agenzia spaziale nazionale brasiliana ha iniziato il monitoraggio – REUTERS, Brazil’s Amazon deforestation sets first-quarter record despite March dip
[2] Complicity in Distruction II, Complicity in Distruction III, Associazione dei popoli indigeni del Brasile (APIB) e Amazon Watch