IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: parte la 13a edizione del Festival del turismo responsabile
Un’edizione ricca di appuntamenti realizzata insieme alla rete del Festival (700 realtà nazionali e non) che coinvolge quest’anno 15 Regioni, per un totale di 25 Tappe da aprile a novembre 2021: ecco la 13esima edizione del primo ed unico festival in Italia dedicato al Turismo Responsabile, IT.A.CÀMigranti e Viaggiatori. L’azione di IT.A.CÀ sui nuovi modelli del viaggiare continua, proponendo alternative sostenibili all’ormai superato ‘turismo di massa’ e modi di viaggiare che rispettino le comunità ospitanti. COSPE, fino a quest’anno tra i promotori dell’iniziativa, parteciperà come membro della Rete diffusa di associazioni che collaborano alle varie tappe italiane. In particolare su Firenze e Bologna.
Mai come quest’anno, colpito dagli effetti della pandemia, il Festival e la sua rete hanno lavorato nell’ottica di rendere sempre di più il ‘turismo sostenibile’ la vera ed unica leva per permettere al settore turistico di uscire dalla crisi, la chiave di volta per lo sviluppo delle aree interne della nostra Penisola. “La pandemia ha dimostrato il ruolo nevralgico del turismo per l’economia globale – afferma Pierluigi Musarò, Direttore di IT.A.CÀ Festival – Con i cali dei viaggi internazionali che sfiorano l’80%, si è visto come dal turismo dipendano tutte le attività legate all’ospitalità, oltre alle diverse industrie collegate. Il desiderio di viaggiare non si esaurisce, piuttosto aumenteranno gli spostamenti nelle vicinanze e si farà più attenzione a requisiti come sanità e sicurezza, il che tornerà utile anche alla tutela dell’ambiente e contribuirà a ripensare il turismo in modo più sostenibile”.
IT.A.CÀfa però un passo ulteriore in questo 2021, scegliendo un tema – DIRITTO DI RESPIRARE – carico di significati (fisici, sociali, economici, politici ecc.), volti a superare vecchi modelli che ci hanno privato del respiro. DIRITTO DI RESPIRARE è quindi la risposta della rete del Festival all’emergenza in atto: un diritto che condividiamo con la madre Terra e con tutti gli esseri che la abitano. “Puntiamo a creare una comunità sensibilizzata e responsabile, capace di viaggiare perché SA come farlo, un tipo di turismo che riporta l’esperienza del viaggio alla sua centralità, quella del benessere (inteso nella sua accezione più pura, ‘esistere bene’) dell’individuo – che sia l’ospite o l’ospitante, il viaggiatore o la comunità accogliente.
Un tipo di turismo che intende il viaggio come ricerca di una nuova consapevolezza, del proprio corpo e del proprio respiro.” Sonia Bregoli, Co-fondatrice di IT.A.CÀFestival. Collegata al tema 2021 è anche la scelta dell’immagine grafica che accompagna questa edizione del Festival: creata dall’artista Giulia Gardelli, l’immagine illustra una natura rigogliosa e in movimento, con le api come simbolo di nutrimento e vita, un nutrimento che si ottiene solo ‘viaggiando’ di fiore infiore. L’aria irrespirabile, per l’artista, diventa l’assenza del viaggio, l’assenza della condivisione e dell’arricchimento che il viaggiare ci dona: anche in questo caso, il nostro diventa un dovere – e non solo un diritto – a salvaguardare quel respiro, anche in questa momentanea sospensione del viaggio.
Qui il calendario delle tappe.