Palestina: è tempo di giustizia. Lettera aperta di sostegno alla Procuratrice della corte Penale internazionale.

Il 30 aprile è una data significativa nel lungo percorso verso la giustizia che deve essere fatta per i crimini commessi da oltre 5 decadi nei Territori Palestinesi Occupati.
La Procuratrice Generale della corte Penale Internazionale, Fatou Bensouda, infatti, ha presentato in quella data le sua argomentazioni alla pre-trial chamber della corte Penale Internazionale (una equivalente del giudice per le indagini preliminari) dopo aver svolto lunghissime investigazioni ed essere arrivata al convincimento che dei crimini sono stati commessi e sono tutt’ora in corso nel West bank, a Gerusalemme Est e a Gaza. 
Moltissime organizzazioni hanno contribuito attivamente nel procedimento facendo sentire la propria voce ed apportando prove significative nelle fasi di consultazione loro dedicate ed attivate dalla Corte.
Anche COSPE intende mostrare tutta la sua solidarietà alla Procuratrice Fatou Bensouda e sottoscrive assieme a moltissimi altri l’appello affinché venga dato finalmente avvio a questa epocale indagine e la giustizia possa finalmente fare il suo corso.