Prato: Kasia Smutniak presenta Mur, il suo primo documentario. A intervistarla Jacopo Storni e Anna Meli.

Mur è il primo documentario dell’attrice  Kasia Smutniak che esordisce alla regia con un film che è allo stesso tempo un diario intimo e una denuncia.  Mur sarà al cinema Garibaldi Milleventi,  (via Garibaldi 69, Prato) domenica 26 novembre, ore 17.00, alla presenza della regista. La Smutniak   dopo i saluti e la proiezione del film rimarrà a dialogare con il pubblico insieme  al giornalista Jacopo Storni e Anna Meli, presidente COSPE.

Marzo 2022, da pochi giorni la Russia ha invaso l’Ucraina e l’intera Europa si è mobilitata per dare asilo a chi scappa dalla guerra. Il Paese che si è distinto per tempestività e generosità è stata la Polonia, lo stesso Paese che ha appena iniziato la costruzione del muro più costoso d’Europa per impedire l’entrata di altri rifugiati.

Una striscia di terra che corre lungo tutto il confine bielorusso, chiamata zona rossa, impedisce a chiunque di avvicinarsi e vedere la costruzione del Muro, il vero protagonista della storia raccontata in questo film.

Il percorso, un incerto e rischioso viaggio nella zona rossa dove l’accesso non è consentito ai media, inizia davanti a un muro e davanti a un altro muro finisce. Grazie all’aiuto di attivisti locali e con una leggerissima attrezzatura tecnica, la regista raggiunge il confine e filma ciò che non si vuole raccontare.

Il primo muro respinge i migranti che arrivano da terre lontane attraversando il bosco più antico d’Europa, una frontiera impenetrabile in un mare di alberi. Puszcza Białowieża, così si chiama quel bosco, che, proprio come il mare, è un elemento nuovo per le migliaia di persone che tentano il viaggio. Il secondo, quello di fronte alla finestra di casa dei nonni a Łódź, dove la regista giocava da bambina, è il muro del cimitero ebraico del ghetto di Litzmannstadt.

Cercando di riconciliarsi con il proprio passato, Kasia Smutniak torna a casa con una forte consapevolezza: l’accoglienza non deve fare distinzioni, chiunque sia in pericolo va soccorso, un continente che si definisca democratico non innalza muri.

La presenza di Kasia Smutniak a Il Garibaldi di  Prato rientra nell’iniziativa AL CINEMA CON I PROTAGONISTI, organizzata dalla FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essai in collaborazione con il MIC – Direzione Generale CINEMA e AUDIOVISIVO, con l’obiettivo di promuovere il cinema di qualità attraverso la presenza di autori ed attori che presenteranno i loro film nelle tante sale d’essai presenti in Italia.