#Blacklivesmatter. A Bologna una giornata dedicata al tema del razzismo in Italia.

Diversità, razzismi, narrazioni mediatiche alternative. Un fil rouge tiene legati tutti gli eventi organizzati da COSPE nell’ambito di questa edizione del Terra di Tutti Film Festival: il protagonismo e i diritti delle persone di origine straniera in Italia e la lotta al razzismo in tutto il mondo.

E proprio a questo COSPE ha deciso di dedicare la giornata inaugurale del Festival, martedì 6 ottobre: il Black Tuesday è infatti ormai diventato simbolicamente un modo globale per manifestare dissenso contro il razzismo dopo la morte di George Floyd, ucciso durante un arresto violento da parte della polizia di Minneapolis. A partire dalle rivendicazioni del movimento americano “Black lives matter”, la giornata sarà dunque dedicata interamente a questo tema con un approfondimento sulla situazione italiana: la denuncia dei decreti sicurezza, il cambiamento della legge sulla cittadinanza, la denuncia di atti di razzismo e il supporto alle vittime. L’idea è offrire una piattaforma di rilancio e diffusione delle istanze sentite come più urgenti in questo momento storico.

Si comincia la mattina con una formazione giornalisti sul tema dell’afrofobia a partire dall’omonimo libro di Mauro Valeri (10-13, Auditorium Biagi, sala Borsa), per una discussione sui razzismi di ieri e di oggi e il ruolo dei giornalisti. Un evento di formazione giornalisti in collaborazione con ODG Emilia-Romagna a cui partecipano Angelica Pesarini (New York University), Valerio Cataldi (Associazione Carta di Roma), Udo Enwereuzor (COSPE), Lucia Ghebreghiorges (attivista e collaboratrice de l’Espresso) Abdou Diouf (biologo, autore del libro “E’ sempre estate”), Brahim Maarad (giornalista AGI), Cleophas Dioma (esperto in relazioni internazionali e Presidente dell’Associazione Le Réseau). Per l’omaggio a Valeri, saranno presenti anche la moglie Aster e il figlio Davide. Per iscrizioni, consultare la piattaforma SIGEF dell’Ordine dei Giornalisti.

Nel pomeriggio si svolgeranno una serie di dialoghi e confronti a due dal titolo “Fa’ la cosa giusta. Dialoghi sull’Italia che vorremmo”, dal vivo e on line, sulle tematiche della cittadinanza, della partecipazione, della politica, del cinema e della letteratura (Cappella Farnese, 17.00-19.00).

Tra gli ospiti Igiaba Scego (scrittrice) e Elly Schlein (vice presidente Regione Emilia Romagna), Sandro Veronesi, Marwa Mahmood (consigliera del Comune di Reggio Emilia) e Simohamed Kaabour (Presidente Conngi), Danilo De Biasio (direttore del Festival dei diritti umani), Dagmawi Yimer (regista), Gian Luca Farinelli, (direttore della Cineteca di Bologna). Un evento a cura di COSPE, in collaborazione con Italiani senza cittadinanza, CONNGI, Black italians, Next Generation, Occhio ai media, Ottobre africano, Il razzismo è una brutta storia e Centro Interculturale Zonarelli.