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You are here: Home1 / Cosa facciamo2 / Transizione ecologica e cura dei beni comuni

Transizione ecologica e cura dei beni comuni

Perché i nostri sistemi economici, insieme alle filiere del cibo, dell’energia e dei rifiuti, rispondano a principi di sostenibilità ambientale ed equità sociale. Perché l’acqua, la terra, le foreste, la biodiversità e la salute siano tutelate e sia garantito dovunque e a chiunque il diritto ad accedervi.

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Aderiamo anche quest'anno al @climatepride ✊ Il Aderiamo anche quest'anno al @climatepride ✊ Il 15 novembre alle 14:00 ci uniamo alle mobilitazioni internazionali per la giustizia climatica, in occasione della #COP30.

Ci sarà un collegamento online dalla piazza all'evento di presentazione dell'Agenda di Cura di Firenze del percorso YOU(th) CARE for Change (@youth_care_for_change).

In Scendiamo in piazza a Roma in Piazzale Aldo Moro per chiedere:

🍀 una transizione ecologica equa e rapida, basata su energie rinnovabili, economia circolare e soluzioni nature-based; 

🍀un sistema economico che faccia pagare chi inquina e non chi subisce, includendo tasse sui super-ricchi e sui profitti del fossile;

🍀un mondo fondato su pace, giustizia sociale e diritti, superando disuguaglianze di genere e Nord-Sud globale;

🍀 giustizia climatica multispecie e tutela della biodiversità; 

🍀 una giusta transizione per il lavoro, con tutela dei diritti, sicurezza, dialogo sociale e nuove opportunità occupazionali sostenibili;

🍀 formazione e conoscenza liberate dai vincoli del capitalismo.

🗓️ Sabato 15 novembre 
📍 Piazzale Aldo Moro a Roma 

#ClimatePride
Progetto grafico: @nero_editions
A Bologna è partito LINK-HER-IN, un progetto che A Bologna è partito LINK-HER-IN, un progetto che nasce per sostenere donne migranti in condizioni di vulnerabilità, offrendo percorsi di sviluppo professionale e creando legami reali con mentor che condividono competenze, relazioni, opportunità.

LINK-HER-IN è sostenuto da @fondazionedelmonteofficiale @fondazionecarisbo

📹 Video @veronicajoking
Un enorme GRAZIE alle donne dell'Auser di Luni che Un enorme GRAZIE alle donne dell'Auser di Luni che ci stanno aiutando a confezionare lo Za'atar prodotto dalle donne palestinesi di Tulkarem, nel nord-ovest della Cisgiordania.

💛 Umanità e solidarietà uniscono donne lontane.

Lo Za'atar è una miscela di spezie aromatiche prodotta in maniera artigianale. Un ingrediente tradizionale che da secoli appartiene alla storia e alla cucina del popolo palestinese.

Fai anche tu un gesto concreto: con il tuo ordine sostieni la popolazione civile sfollata e sotto assedio, attraverso le associazioni locali con cui collaboriamo a Gaza e in Cisgiordania, e con cui siamo in contatto ogni giorno.

Vai su: regalisolidali.cospe.org ☝ link in bio
🌿Come costruire una città più equa, accoglien 🌿Come costruire una città più equa, accogliente e capace di prendersi cura di chi la abita? A questa domanda hanno provato a rispondere le giovani realtà sociali e associative del territorio, dando vita all’𝗔𝗴𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗙𝗶𝗿𝗲𝗻𝘇𝗲, un documento politico e collettivo nato dal percorso di co-progettazione @youth_care_for_change, promosso da COSPE.

L’evento sarà un’occasione per: 
💬 presentare l’Agenda e le sue proposte; 
🤲 ascoltare le voci dellɜ giovani protagonisti; 
🌍 immaginare insieme i prossimi passi e nuovi percorsi comuni di collaborazione.

Ti aspettiamo per scoprire, condividere e far crescere insieme la Cura come pratica politica e collettiva. 

📍 Sabato 15 novembre | dalle 15:00 alle 19:00 
🗺️Via Ghibellina, 12A (Firenze), presso la Fondazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia

A seguire, apericena offerto e musica dal vivo 🎶 a @caffeletterario.lemurate con:
🎧 Iomi - DJ set con sonorità elettroniche, note jazz e vibrazioni vintage. Un viaggio tra groove raffinati e ritmi senza tempo
🎤 MarSea Azul, omaggio alla ricchezza musicale delle isole di Cabo Verde ( @marseaazul )

L’Agenda di Cura di Firenze è il risultato di mesi di ascolto, creatività e partecipazione, durante i quali giovani, associazioni e gruppi del territorio hanno immaginato nuove possibilità per la città, lavorando su tre ambiti chiave:

🌱 Ambiente, spazi e beni comuni 
🤝 Dialogo intergenerazionale e comunità educanti 
⚖️ Persone, diritti e disuguaglianze

Un lavoro collettivo che non si ferma alla riflessione ma diventa strumento politico e di advocacy, con proposte concrete per rafforzare il tessuto comunitario, promuovere politiche giovanili di Cura e costruire spazi realmente inclusivi.

L’Agenda di Firenze è parte integrante dell’𝗔𝗴𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝘂𝗿𝗮 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮, insieme ai percorsi di Torino e Palermo, e contribuisce alla rete internazionale di YOU(th) CARE for CHANGE, che connette oltre 300 realtà giovanili in 12 Paesi euromediterranei. Una rete che cresce, dialoga e si sostiene, per trasformare la Cura in un atto politico, radicale e collettivo.

YOU(th) CARE for Change è cofinanziato dall’Unione Europea #euDEARprogramme
𝗹𝗹 𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗲 – 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗻𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶: un evento per attraversare i temi delle migrazioni e delle possibilità di incontro.

🗓️Martedì 4 novembre, ore 18:30
📍Serra madre (via Castiglione 132/3, Bologna)

La serata si apre con l’introduzione di Luca Rizzo Nervo, Delegato alle politiche migratorie e alla cooperazione internazionale della Regione Emilia-Romagna, e prosegue con un dialogo tra Wissal Houbabi (@wiho_who), artista e direttrice artistica di Spore, e Andrea Staid (@andrea_staid) antropologo e scrittore.

A seguire, il monologo “IL SECOLO È MOBILE” di Gabriele Del Grande (@abunefeli) un viaggio per immagini e parole tra la storia e il futuro delle migrazioni in Europa. Un racconto che ci invita a liberarci dall’asfissia e dall’impotenza con cui spesso guardiamo a questi temi, aprendo nuovi immaginari possibili.

Evento gratuito, info su @serramadre.art

@kilowatt.bo | @cefa.ong | @arcsculturesolidali | @overseasonlus
Teniamo sempre alta l'attenzione su quanto sta acc Teniamo sempre alta l'attenzione su quanto sta accadendo in Libano e in Palestina, dove c'è un elevato rischio di epidemie e gli ospedali e i centri medici sono danneggiati o distrutti.

Per tutelare la salute della popolazione sfollata abbiamo attivato una raccolta straordinaria di farmaci salvavita e attrezzature mediche di prima necessità.

Abbiamo già distribuito il primo carico! 💛

🙏 Aiutaci anche tu a portare alle famiglie sfollate i farmaci di cui hanno urgente bisogno. Puoi contribuire singolarmente o come azienda.

🔴 Fai subito la tua donazione ☝Link in bio e nelle storie.

La distribuzione dei medicinali è resa possibile grazie alla collaborazione con ISTRID (Istituto ricerche studi informazioni Difesa) che da 10 anni lavora con UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) e grazie al primo importante contributo delle Farmacie Comunali Firenze che finora hanno già raccolto 1.500 euro.
Nella giornata di oggi - a 80 anni esatti dall’e Nella giornata di oggi - a 80 anni esatti dall’entrata in vigore dello Statuto delle Nazioni Unite - chiediamo, come società civile, che le Nazioni Unite tornino ad essere una voce autorevole. Il mondo ha bisogno di un sistema sovranazionale di garanzia dei diritti consolidato ed efficace per far fronte alle risoluzioni dei conflitti, con azioni concrete e soluzioni multilaterali per la pace e contro ogni violazione dei diritti umani. 

In questa giornata ribadiamo con forza anche il nostro sostegno a @francesca.albanese.unsr.opt e al suo operato, fortemente limitato a causa della decisione del governo Trump di imporre nei suoi confronti sanzioni personali, inserendola lo scorso luglio nella 𝘚𝘱𝘦𝘤𝘪𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘋𝘦𝘴𝘪𝘨𝘯𝘢𝘵𝘦𝘥 𝘕𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘴 𝘢𝘯𝘥 𝘉𝘭𝘰𝘤𝘬𝘦𝘥 𝘗𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘴 𝘓𝘪𝘴𝘵 del Dipartimento del Tesoro USA.

Da allora, né l’Italia né l’Unione europea hanno adottato misure per permettere alla relatrice speciale per i Territori palestinesi occupati di svolgere il proprio incarico senza paura di ritorsioni. 

Solo ripristinando il rispetto per il diritto internazionale e la possibilità che ogni funzionariǝ possa esercitare il proprio mandato senza limitazioni o ritorsioni potremo riaffermare la centralità della tutela dei diritti umani e condannare ogni forma di violazione.
🇪🇨 Esprimiamo la nostra profonda preoccupazi 🇪🇨 Esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per questo momento di grave crisi e tensione sociale che attraversa l’Ecuador. 
Ci uniamo al comunicato di @aoicooperazione e chiediamo di:

🔹Garantire il diritto delle comunità indigene e della popolazione in generale a manifestare il proprio in conformità con il quadro costituzionale
🔹 Rispettare i diritti umani e tutelare la vita dei manifestanti e di tutta la cittadinanza
🔹 Mettere le organizzazioni della società civile nelle condizioni di lavorare, revocando le chiusure arbitrarie dei conti bancari di alcuni nostri partner
🔹 Creare le condizioni necessarie per un dialogo tra le parti per una soluzione pacifica del conflitto sociale in corso.

COSPE è presente in Ecuador dal 1999 con iniziative di promozione della giustizia climatica, sociale ed economica e della democrazia partecipativa, in collaborazione con associazioni della società civile e organizzazioni indigene.

Vogliamo continuare a contribuire, con iniziative di cooperazione internazionale, alla costruzione di un modello di sviluppo equo, sostenibile, partecipativo e interculturale, basato sulla pace e sul rispetto dei diritti umani e della diversità.

Leggi l'approfondimento ☝ Link in bio, sezione news
Gli insediamenti e gli avamposti israeliani copron Gli insediamenti e gli avamposti israeliani coprono oggi il 42% della Cisgiordania. Oltre 700.000 coloni israeliani vivono in centinaia di insediamenti e avamposti, la maggior parte dei quali nell'Area C.

Nell'Area C sono concentrate la maggior parte delle risorse naturali e dei terreni agricoli della Cisgiordania, fondamentali per lo sviluppo palestinese.

Le azioni di Israele nell'Area C equivalgono a un'annessione di fatto: attraverso l'appropriazione di terre, l'espansione degli insediamenti e il trasferimento dei poteri amministrativi, Israele sta consolidando il proprio controllo sulla Cisgiordania.

L'annessione, in qualsiasi forma, è illegale secondo il diritto internazionale.

➡ Leggi il rapporto completo: palestina.cospe.org

#StopSettlementTrade #StopInsediamentiIllegali #StopOccupazioneIsraeliana #EndTheOccupation

Insieme a noi: @oxfamitalia @acli.aps @acs_italia_ @amnestyitalia @aoicooperazione @arcinazionale @cissong @cnca.nazionale @emmaus_italia_official @first_cisl @finanzaetica @gruppoabeleonlus @liberacontrolemafie @paxchristiitalia @retepacedisarmo @unponteper @vento_di_terra
🚗 Un passo verso l'autonomia: al via il corso d 🚗 Un passo verso l'autonomia: al via il corso di italiano per la patente! 🚗 

Ottenere la patente non significa solo imparare a guidare, ma è un traguardo fondamentale per l'autonomia personale e l'inserimento lavorativo. 

È proprio con questo spirito che abbiamo organizzato, insieme al CPIA 1 (sede di Empoli), il corso gratuito di italiano per la patente di guida! 

Questa iniziativa è parte integrante del Progetto “P.A.S.S.O - Percorsi di Apprendimento e Supporto per il Successo Occupazionale”, che ha l'obiettivo di favorire l'integrazione e l'inclusione delle persone in situazione di vulnerabilità. Attraverso percorsi come questo, miriamo a fornire competenze linguistiche e pratiche per promuovere l'indipendenza e aprire nuove opportunità professionali. 

📅 Quando: Dal 21 ottobre al 2 dicembre 2025, ogni martedì e giovedì 

⏰ Orario: Dalle 13.00 alle 15.00 

📍 Dove: Aule CPIA, Via delle Fiascaie Empoli 

Un'iniziativa organizzata nell'ambito dei progetti EMVLII e Passo, e finanziata dalla @fondazionecrfirenze.

#EMVLIIProject #MigrantsPartecipation @cpia1firenze
Sosteniamo questa importante presa di posizione de Sosteniamo questa importante presa di posizione dellɜ operatorɜ della cooperazione internazionale che come noi lavorano in contesti segnati da guerre, crisi e disuguaglianze e che credono in una cooperazione ispirata ai valori di pace, giustizia e umanità. 

In una lettera indirizzata al Ministro degli Esteri @antoniotajani, 300 membri deIl’@aics_cooperazione_it hanno espresso profonda preoccupazione per la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza e chiedono un intervento deciso del Governo italiano per il rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale.

Pur accogliendo con sollievo la notizia del raggiungimento di un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e, auspicando che esso rappresenti un passo concreto verso la fine delle ostilità, denunciano la catastrofe umanitaria causata dalle operazioni militari israeliane a Gaza, con migliaia di vittime civili, distruzione di infrastrutture essenziali e ostacoli agli aiuti umanitari.

Leggi il testo integrale sul nostro sito: link in bio / news

Photo: Wikipedia CC BY 2.0 - European People's Party
Younes è arrivato in Italia da solo, da minore st Younes è arrivato in Italia da solo, da minore straniero non accompagnato. Oggi lavora come apprendista nella bottega artigiana Seggiolai di Bologna, grazie a "𝗚𝗥𝗔𝗡𝗗𝗘! 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶 𝗦𝘁𝗿𝗮𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗻𝗲𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗜𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲" un percorso che si occupa di promuovere l'autonomia sociale, abitativa e lavorativa dei giovani come lui.

👉 Lunedì 20 Ottobre ti aspettiamo per un incontro dedicato al racconto di storie di chi ha preso parte a questa iniziativa, un'occasione di confronto sul percorso di presa in carico individualizzata dei minori stranieri non accompagnati.

⏲ Dalle ore 9.30 alle 13.30, all'Istituto degli Innocenti - Piazza SS Annunziata 12, Firenze.

Programma completo sul nostro sito ☝ link in bio

Grande! è un'iniziativa realizzata tra la Regione Toscana e Emilia-Romagna con il finanziamento di Impresa Sociale @conibambini e con e il sostegno di @fondazionesanzeno. Ha coinvolto oltre cento giovani in percorsi di formazione, avviamento al lavoro, accesso alla casa e costruzione di reti socio-relazionali.
Empowerment, competenza e sviluppo: il progetto MA Empowerment, competenza e sviluppo: il progetto MAKANI continua a creare un impatto tangibile nelle comunità di #Byblos e #Aley, trasformando la creatività in opportunità concrete.

Per promuovere l'indipendenza economica delle donne, abbiamo lanciato una serie di percorsi formativi mirati. Dai corsi strategici come Business & Imprenditorialità e Marketing Digitale, a quelli pratici di Taglio e Cucito, Trasformazione Alimentare e Artigianato, decine di donne hanno acquisito strumenti essenziali per avviare e far crescere la propria attività.

Ma il nostro impegno non si ferma alla formazione individuale. Attraverso importanti eventi di discussione con sindaci, consigli comunali e leader locali, abbiamo lavorato insieme per definire piani comunitari che rispondano efficacemente alle necessità del territorio.

Ogni iniziativa è un passo avanti verso l'autosufficienza e la costruzione di una comunità più forte e resiliente per tutti.

Il progetto MAKANI è implementato in #Italia e #Libano in partnership con@terredeshommesitalia_lebanon,@terredeshommesitalia, @anaaqra, @abaadmena 
Con il supporto di @aics_cooperazione_it
La popolazione civile non può mai essere un targe La popolazione civile non può mai essere un target. In Libano 🇱🇧 sono migliaia le famiglie sfollate che sono state costrette a lasciare le loro case in seguito agli attacchi israeliani.

La salute fisica e mentale di migliaia di persone è a rischio.
E la situazione è resa ancora più difficile dall’aumento dei prezzi e dalla carenza di energia elettrica.

L’accesso alle cure deve essere un diritto garantito e proprio per questo abbiamo attivato una raccolta farmaci straordinaria. 

Stiamo raccogliendo medicinali essenziali - antibiotici, antiinfiammatori, prodotti per la salute infantile e femminile - e attrezzature sanitarie di prima necessità, come lettini da ambulatorio.

🙏 Aiutaci anche tu. Puoi contribuire come singolǝ cittadinǝ o come azienda.
Fai subito la tua donazione: https://dona.cospe.org/campaigns/libano/ (link in bio)

La distribuzione dei medicinali è resa possibile grazie alla collaborazione con ISTRID (Istituto ricerche studi informazioni Difesa) che da 10 anni lavora con UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) e grazie al primo importante contributo delle Farmacie Comunali Firenze che hanno raccolto già farmaci per un importo di 1.500€.
Siamo convinti che l’accordo tra Hamas e Israele Siamo convinti che l’accordo tra Hamas e Israele sia un momento importante per dare tregua, letteralmente, a un popolo martoriato come quello palestinese, per dare per la prima volta in due anni una speranza di vita a una popolazione stremata dal genocidio perpetrato dallo Stato di Israele, che ha portato a più di 66mila morti e due milioni di sopravvissuti. 

Ma siamo anche pronti a vigilare ancora, a tornare in piazza, a bloccare tutto e “a sventolare bandiere”, nonostante il disappunto della Presidente Meloni, perché, questo accordo, ne siamo certi, nasce anche da quelle piazze, da quelle bandiere, dalla spinta che la società civile e milioni di persone in tutto il mondo hanno dato ai governi, spesso silenti, inermi e complici di fronte alla violazione del diritto internazionale e umanitario di cui si è macchiato Israele, senza entrare in valutazioni di carattere etico e senza richiamare il senso di civiltà e umanità. 

Da oggi in poi continueremo a sventolare bandiere, a vigilare e a tenere alta l’attenzione perché gli accordi siano rispettati davvero, a chiedere conto al nostro Governo, a sostenere la battaglia del popolo palestinese per la propria autodeterminazione, che è un diritto umano fondamentale, perché purtroppo il cessate il fuoco non garantisce per niente la fine dello stato di apartheid coloniale a cui è sottoposto tutto il territorio palestinese. 

Per questo ci auguriamo oggi non solo che la situazione torni allo status prima del 7 ottobre 2023, ma che questa barbarie, compresa l’operazione di Hamas, rappresenti paradossalmente una opportunità per andare oltre, per raggiungere una giustizia vera, stabile e duratura, possibile solo con il riconoscimento dei diritti ancora assenti per il popolo palestinese.

Da parte nostra continueremo a fare ciò che facciamo da oltre 20 anni, oltre a sventolare bandiere quando serve: sostenere il popolo palestinese, soprattutto le donne e i giovani, nel suo percorso verso l’autodeterminazione, anche al fianco delle organizzazioni che in Israele si impegnano per la realizzazione dei diritti umani per tutti, per due popoli che possano vivere insieme, ripudiando ogni forma di violenza.
𝟳 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 Una data che rim 𝟳 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 Una data che rimarrà scolpita nella nostra memoria collettiva.

In questi due anni abbiamo assistito a un orrore così brutale da non poter essere nemmeno immaginato.

Abbiamo urlato - e continuiamo a farlo - per il cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi. Abbiamo invocato il rispetto del diritto internazionale e del diritto umanitario per la popolazione civile palestinese che è sotto attacco e sotto assedio da ben prima di questa tragica data.

E la nostra indignazione continua, perché l’impunità a cui stiamo assistendo altro non è che complicità verso un governo genocidario e terrorista che si appella alle atrocità subite proprio il 7 ottobre - che abbiamo condannato fermamente fin dal primo istante - per trascinare in un abisso profondo l’umanità intera.

Sappiamo che non può esserci pace senza giustizia.

Non ci stanchiamo di chiedere il cessate il fuoco, la fine di ogni complicità con Israele, lo stop all’invio delle armi, il rilascio di tutti gli ostaggi e prigionieri, il rispetto del diritto internazionale e il riconoscimento del diritto del popolo palestinese a autodeterminarsi, fuori da ogni logica neocoloniale travestita da piano di pace.

#TogetherForPeace #CeasefireNOW
Questa settimana saremo a Perugia per l'Assemblea Questa settimana saremo a Perugia per l'Assemblea dell'Onu dei Popoli e per la Marcia PerugiAssisi: perché la pace si costruisce con il dialogo e con l'azione.

💬 DISARMARE LE PAROLE
Per contrastare la propaganda di guerra e i discorsi d'odio, la nostra Presidente interverrà nella sessione "Disarmare le parole per disarmare le menti per disarmare la terra".
📅 Quando: Venerdì 10 ottobre, ore 10:00.
📍 Dove: Perugia, nell'ambito dell'Assemblea dell'Onu dei Popoli.

👣 MARCIA PER LA PACE
La PerugiAssisi della pace e della fraternità.
Dalle parole ai passi. Uniremo la nostra voce e il nostro cammino a quelli di migliaia di persone, partecipando alla storica marcia per la pace.
📅 Quando: Domenica 12 ottobre, partenza ore 9:00.
📍 Partenza da: Giardini del Frontone, Perugia.

Dalla riflessione all'azione, la pace ha bisogno dell'impegno di tuttз.
Vi aspettiamo!
❌ Domani 3 ottobre COSPE aderisce allo sciopero ❌ Domani 3 ottobre COSPE aderisce allo sciopero generale. 

Siamo in mobilitazione permanente contro il genocidio a Gaza da quasi due anni e abbiamo sostenuto con ammirazione la missione della Global Sumud Flotilla, segnata da attacchi, delegittimazioni e propaganda anti-ONG e anti-pacifisti. Partecipando allo sciopero, riaffermiamo di essere dalla parte giusta della storia: non c’è pace senza giustizia. 

Per questo saremo in piazza anche sabato 4 ottobre alla Manifestazione Nazionale a Roma.

@globalsumudflotilla
@globalmovementtogazaitalia
@cgilnazionale
@unionesindacaledibase

#scioperogeneralepergaza #blocchiamotutto #StopTheKilling
Questo fine settimana a Ferrara, al Festival di @i Questo fine settimana a Ferrara, al Festival di @internazionale, portiamo le voci di chi resiste.

Due appuntamenti, due storie potentii:

🌱 SEMI DI RESISTENZA | Incontro con Maria Aparecida Ribeiro de Sousa.
Direttamente dalla comunità Quilombola brasiliana, ascolteremo la sua testimonianza sulla lotta per la terra e la difesa dei beni comuni. Un'occasione unica per comprendere la resistenza contro la deforestazione in un dialogo con il giornalista del Corriere della Sera Edoardo Vigna.
📅 Quando: Sabato 4 ottobre, ore 17:30
📍 Dove: Facoltà di Economia, Ferrara

⚽ ESCAPE FOR A GOAL | Proiezione del film di Stefano Liberti e Mario Poeta.
La storia potente di Zaynab e Maryam, due sorelle e calciatrici afgane separate dalla presa di potere dei talebani. Una riesce a raggiungere l'Italia, l'altra resta a terra. Il documentario, prodotto da COSPE con il contributo di PQE Group, segue le loro vite parallele, tra due mondi. Al termine della proiezione, ci sarà l'incontro con il regista Stefano Liberti.
📅 Quando: Domenica 5 ottobre, ore 11:00
📍 Dove: Cinema Apollo 1, Ferrara

Dal Brasile all'Afghanistan, storie di diritti negati e di dignità difesa con coraggio.
Vi aspettiamo!

Maggiori informazioni su cospe.org
“Siamo l’unico posto al mondo in cui sei un cr “Siamo l’unico posto al mondo in cui sei un criminale ancora prima di nascere. Israele ha creato un nuovo termine di giustizia. Abbiamo lasciato accadere il genocidio del popolo palestinese, non siamo stati in grado di impedirlo. E domani potrebbe succedere di nuovo".

Abbiamo intervistato Faten Elwan, giornalista palestinese che lavora per Al Jazeera e altre testate internazionali come la turca Trt World.

Leggi l’intervista di Pamela Cioni pubblicata sul numero di settembre di @left_rivista

☝Link diretto nelle storie.
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