Roma – Stand up for victims rights
Un crimine d’odio è un reato commesso contro una persona o una proprietà, motivato da pregiudizi basati su caratteristiche quali l’origine etnica/nazionale della vittima, il colore della pelle, la religione, la disabilità, l’orientamento sessuale o l’identità di genere.
Il progetto “Stand Up For Victims’ Rights” vuole contrastare questo fenomeno tramite il rafforzamento di una rete di associazioni e servizi pubblici – in Italia, Austria e Croazia – con l’obiettivo di facilitare per le vittime dei crimini d’odio l’accesso ai servizi esistenti. Inoltre, attraverso una metodologia basata sui bisogni delle vittime ed un approccio “victim-centred”, il progetto si pone l’obiettivo di sensibilizzare e formare i soggetti che entrano in contatto con le vittime sul fenomeno dei crimini d’odio e di rafforzare tutta la comunità. In questo modo sarà più facile che le vittime di odio denuncino e che il fenomeno emerga e venga affrontato nella sua complessità 3 gruppi di lavoro nazionali, 7 info sessions, circa 500 tra avvocati, forze dell’ordine, assistenti sociali formati, 16 eventi e 15 video realizzati: questi i numeri ad oggi del progetto Stand Up che si è svolto in Italia, Austria e Croazia con Cospe, Amnesty International, Aleteia, ZARA, Human Right House Zagreb, WEISSER RING, PZS, Associazione ALETEIA, Consiglio Nazionale Forense.
La conferenza, organizzata in collaborazione con la Rete Nazionale per il Contrasto ai Discorsi e ai Fenomeni d’Odio, presenterà lezioni apprese e risultati raggiunti e proporrà una riflessione sulle esperienze e le buone pratiche per contrastare i crimini d’odio e supportare le vittime.