Rights4All
Contesto
Lo Swaziland, recentemente ri nominata Regno di Eswatini, è l’ultima monarchia assoluta del continente africano, un paese ricco di natura, storia e cultura, ma dove l’espressione del dissenso è fortemente controllata, i partiti politici vietati, l’indipendenza del sistema giudiziario ed il suo funzionamento gravemente compromessi e leggi repressive continuano ad essere adottate per colpire gli oppositori al governo. Nonostante la Costituzione del 2005 garantisca i diritti umani di base e il governo abbia ratificato la maggior parte delle convenzioni internazionali per il loro rispetto, le restrizioni della libertà di associazione e di espressione continuano a persistere. La società civile rimane debole e frammentata, molto condizionata dal forte controllo sociale e politico. Da qui la necessità di intervenire in favore del rispetto dei diritti umani e della loro affermazione.
Il progetto
Il progetto “Rights4All” vuole rafforzare le organizzazioni della società civile in difesa dei diritti umani e dei principi democratici, per promuovere il rispetto degli obblighi nazionali ed internazionali da parte del governo del Regno di Eswatini. Il progetto intende incidere sul miglioramento delle competenze, del coordinamento, degli spazi e quindi del ruolo delle organizzazioni della società civile swazi, utilizzando anche tutte le opportunita di lobbying e advocacy offerte dai meccanismi internazionali (Nazioni Unite e Unione Africana).
Titolo originale | Rights4All: promotion and protection of fundamental rights and democracy in Swaziland |
Luoghi del progetto | Regno di Eswatini |
Beneficiari | Organizzazioni della Società Civile |
Partner locali | Fondazione per la Giustizia Economica e Sociale, Southern Africa Litigation Centre |
Data del progetto | 01/02/2018 – 31/01/2020 |
Ente finanziatore | Unione Europea |