Pace e Giustizia in Medio Oriente. Pubblicati gli atti della storica conferenza del 24 febbraio 2024.
Sono stati pubblicati gli atti della conferenza “Pace e Giustizia in Medio Oriente”, che si è tenuta lo scorso 24 febbraio in Palazzo Vecchio. Pace e Giustizia in Medio Oriente è un’iniziativa promossa dal Consiglio Comunale di Firenze e da più di 80 organizzazioni della società civile tra cui COSPE, Ong e 300 cittadin3 che hanno aderito al documento/manifesto “Pace e Giustizia in Medio Oriente”. L’obiettivo del documento è quello di riconoscersi in uno scritto articolato che esprima l’impegno dei soggetti coinvolti a favore della Pace e dell’Autodeterminazione dei popoli.
Il 24 febbraio 2024 si è tenuto l’incontro “Pace e Giustizia in medio Oriente focus Palestina” come parte di una serie di iniziative sempre promosse dal comune di Firenze intitolate “Se vuoi la pace prepara la pace” con l’obiettivo di promuovere la cultura della pace in un momento storico dove ci sono sempre più conflitti.
All’incontro del 24 febbraio hanno partecipato Francesca Albanese, special Rapporteur delle Nazioni Unite sui Territori Palestinesi Occupati, Ruba Salih accademica palestinese, antropologa all’Università di Bologna, esperta di questioni di genere e di diritto; Mustafa Barghouti, candidato al Premio Nobel per la Pace nel 2010 e membro del Consiglio legislativo palestinese; Ilan Pappé,storico israeliano di livello internazionale, professore nel Dipartimento di Storia dell’Università di Exeter e Sarit Michaeli, rappresentante di B’tselem, organizzazione israeliana riconosciuta a livello internazionale per il proprio impegno a favore del rispetto e della promozione dei diritti umani dei palestinesi.
Dall’inizio del conflitto del 7 ottobre 2023, l’incontro Pace e Giustizia in Medio Oriente- focus Palestina è stato probabilmente l’ incontro di più alto livello sulla questione palestinese. La discussione avvenuta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio ha dato vita a spunti di riflessione estremamente utili che possono fungere da bussola di interpretazione degli eventi odierni.
Gli atti del convegno rappresenta un documento fondamentale che può essere consultato da chiunque voglia approfondire la richiesta di pace della società civile.
9 dicembre 2024