Presidio per la Giornata Mondiale dei Diritti Umani davanti alla questura di Firenze

Martedì 10 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, 22 organizzazioni del territorio di Firenze tra cui COSPE, hanno indetto una conferenza stampa con presidio davanti alla Questura.  L’obiettivo di questa mobilitazione pacifica è di aprire un ulteriore dibattito e confronto con le Istituzioni sulle numerose problematiche che i cittadini stranieri devono affrontare interfacciandosi con l’Ufficio immigrazione.

Le tempistiche dei rinnovi o rilasci dei permessi di soggiorno superano di gran lunga quelle previste dal Testo Unico immigrazione e gli strumenti di prenotazione risultano macchinosi e sempre meno idonei.  Rilanciamo il comunicato stampa della conferenza stampa e presidio che si terranno martedì 10 dicembre 2024 in Via della Fortezza 7.

“Dando seguito alla lettera datata 6 marzo 2024, sul tema delle lunghe attese per gli appuntamenti, i tempi di trattazione delle istanze di rilascio e rinnovo dei titoli di soggiorno e gli strumenti di prenotazione online inidonei e con procedure molto complesse, e poi alla richiesta di accesso civico fatta mediante apposita procedura (FOIA – Freedom of Information Act) il 18 settembre, 22 organizzazioni del territorio della provincia di Firenze impegnate a vario titolo quotidianamente per la tutela dei diritti dei migranti, hanno scelto di indire una conferenza stampa con presidio il giorno martedì 10 dicembre, dalle ore 11:00, davanti alla sede della Questura cittadina – Ufficio Passaporti | Sportello Via della Fortezza n.17.

Non ricevendo risposta né al primo appello in forma scritta né al FOIA – per il quale la Pubblica Amministrazione ha avuto come termine 30 giorni per fornire riscontro – il tavolo congiunto ha deciso di mobilitarsi per un’azione che non vuole essere disturbativa ma un ulteriore tentativo di confronto e dialogo con le Istituzioni così come un’occasione ideale – nella Giornata Internazionale dei Diritti Umani – per  portare all’attenzione e far emergere i bisogni e le istanze di tutti i cittadini stranieri che si ritrovano a dover affrontare quotidianamente le difficoltà legate all’Ufficio immigrazione della questura, tra appuntamenti fissati con oltre due anni di attesa, tempi di trattazione delle istanze di rilascio e rinnovo dei titoli di soggiorno ben oltre i termini previsti dal Testo unico immigrazione, strumenti di prenotazione online inidonei e comunicazioni poco chiare che spesso portano ad ulteriori necessari appuntamenti con tempi sempre più dilatati per il rilascio dei documenti. 

Siete dunque tutte/i invitati a partecipare a questa azione collettiva per sollecitare una risposta che ponga fine all’incertezza della condizione giuridica, conseguente al mancato accesso ai diritti civili e sociali, dei cittadini stranieri presenti sul territorio fiorentino.

 

La lista completa dei firmatari:

Amnesty International Toscana
Anelli mancanti
Arci empolese Val d’Elsa Aps
ARCI Firenze APS
ASGI
ASIRI Odv
Associazione Senegalesi Firenze e circondario
Associazione tutori volontari per minori stranieri non accompagnati regione Toscana
CAT coop.sociale
CGIL Firenze
Coop 21
Consorzio Metropoli Firenze
COSPE
Florence Must Act
Fondazione solidarietà CARITAS ETS
L’altro diritto – Centro documentazione su carcere, devianze e marginalità
LIMO  – Linguaggi in movimento
MEDU (Medici per i diritti umani)
NosOtras ONLUS
Oxfam Italia
Associazione Progetto Accoglienza
Progetto Arcobaleno

In allegato la locandina 

La foto è presa dal sito @Stranieri in Italia e rappresenta i migranti al Cara di Mineo.

5 dicembre 2024